Ai miei genitori a mia madre a mio padre
Era l’agosto dell’85
quando scrissi una poesia a mia madre
per esprimere la mia gratitudine
e il mio amore anche a mio padre
Insieme all’amore, lealtà e rettitudine
mi hanno insegnato;
dei valori da tener come tesori
mi hanno consegnato.
Dicevan l’amore non si dice a parole
lo si mostra, si pratica dal profondo del cuore.
Ti aiuta a vivere là dove c’è tanto male;
ad andare avanti nonostante il dolore.
Ti rende unico, eterno, immortale.
Era d’estate
E se ci pensi è come il caldo
che ti avvolge, ti appaga. Ma quanto sudore!
Che fatica viver l’amore!
L’amore è forza, bellezza, saggezza.
Ti rinfresca il cuore come fosse una dolce brezza.
Quando in vecchi libri cerchiamo
antiche verità troviamo
che faran sì che la tua vita non sia più la stessa
perché eterna è la promessa
che la vita per sempre sarà.
Era l’agosto dell’85
quando ho scritto una poesia a mia madre;
l’ho scritta pensando anche a mio padre,
perché amore e rispetto mi hanno insegnato.
Che a tutti va mostrato.
4 risposte su “Ai miei genitori”
[…] l’inferno esiste nel cuore di chi disprezza suo padre e non si cura di sua madre. Da “Il Gosho di capodanno”
Grazie di questa dichiarazione d’amore verso chi ci ha messo al mondo.
Novalis
Grazie a te per il tuo commento.
DA TE
Scipione non ci si poteva aspettare che questo.Una DEDICA CON AMORE NEL RI-CONOSCERGLI IL VALORE DEL RISPETTO,L’UMILTA’ DELLA GRATITUDINE CHE FA SENZA SPENDERSI IN BLABLABLA’! Un grande grande abbraccio,Mirka
Un abbraccio anche a te Mirka.
E grazie di cuore